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Don’t make these 8 Italian word mistakes

Non fare questi 8 errori di vocabolario italiano

Negli ultimi due decenni molte parole italiane sono state assorbite nelle abitudini di vita di tutto il mondo. Sebbene a volte il significato di queste parole, spesso relative al cibo, ad alcuni sia sconosciuto, sono tuttavia pronunciate con orgoglio. Vorrei che i laboriosi immigrati italiani della metà del XX secolo potessero vedere che l’italiano ora è di moda. Tuttavia, avrai sentito le discussioni che si stanno verificando in Italia negli ultimi anni sul fatto che la lingua italiana ha adottato molte parole straniere in particolare dall’inglese e dal francese. Al centro di queste discussioni c’è L’Accademia della Crusca, fondata nel 1583 a Firenze, i cui fondatori erano originariamente chiamati la brigata dei Crusconi e costituivano un circolo composto da poeti, letterati e giuristi. Questa società di studiosi di linguistica e filologia italiana è il più importante istituto di ricerca sulla lingua italiana, nonché la più antica accademia linguistica del mondo.

In the past couple of decades many Italian words have been absorbed in the lifestyle habits around the world. Although at times the meaning of these words, often pertaining to food, are unknown to some, they are yet uttered with pride. I wish the hard working Italian immigrants of the mid 20th century could see that Italian is now trendy. However, you may have heard the discussions taking place in Italy in recent years over the fact that the Italian language has been adopting many foreign words in particular from English and French. At the forefront of these discussions is L’Accademia della Crusca, founded in 1583 in Florence, whose founders were originally called la brigata dei Crusconi and constituted a circle composed of poets, men of letters, and lawyers. This society of scholars of Italian linguistics and philology is the most important research institution of the Italian language, as well as the oldest linguistic academy in the world.

Il suo obiettivo è di mantenere la purezza della lingua italiana. Infatti il nome Crusca è una metafora per il suo lavoro nel setacciare parole e strutture corrotte (come la crusca è separata dal grano). “Il più bel fior ne coglie”, un famoso verso del poeta italiano Francesco Petrarca è il motto dell’Accademia. Arrivati al 21° secolo c’è la preoccupazione che la lingua italiana svanisca o semplicemente diventi un minestrone. Quindi come ambasciatrice della lingua e della cultura italiana non uso mai parole straniere per sostituire una parola che già esiste in italiano. Quindi non mi sentirai mai dire “hai delle news” invece di “hai delle notizie oppure “nel weekend vado al mare” invece di “nel fine settimana vado al mare”.

Its goal is to maintain the purity of the Italian language. In fact Crusca, which means “bran” in Italian, is a metaphor for its work is to sift out corrupt words and structures (as bran is separated from wheat). “Il più bel fior ne coglie” (‘She gathers the fairest flower’), a famous line by the Italian poet Francesco Petrarca is the academy motto. Fast forward to the 21st century and there is concern that the Italian language will vanish or simply become un minestrone. So as an ambassador of the Italian language and culture I never use foreign words to replace a word that already exists in Italian. Therefore, you’ll never hear me say “hai delle news” instead of hai delle notizie oppure “nel weekend vado al mare” instead of “nel fine settimana vado al mare“.

Se hai viaggiato in Italia, avrai notato che gli italiani apprezzano quando gli stranieri si sforzano di parlare in italiano, e non gli dispiace affatto quando pronunci male una parola o fai fatica con alcune parole o frasi, in realtà gli italiani saranno più che felici di aiutarti a dirlo nel modo giusto. Tuttavia, potresti avere problemi a farti capire se usi o pronunci parole in modo errato. Facciamo un po’ di ordine partendo dalle seguenti otto parole che ho notato in Nord America hanno particolarmente bisogno di un po’ di amore!

If you have traveled to Italy, you may have noticed that Italians appreciate it when foreigners make an effort to speak Italian, and they don’t mind it at all when you mispronounce a word or struggle with some words or phrases, actually Italians will be more than happy to help you say it just right. However, you may have problems being understood if you’re using or pronouncing words incorrectly. Let’s make some order starting from following eight words which I noticed in North America are particularly in need of a bit of love!

1. Il biscotto / i biscotti

I biscotti riportano alla memoria i ricordi d’infanzia di quando mia mamma sfornava magicamente infiniti vassoi di biscotti in appena un paio d’ore. La casa si riempiva del dolce profumo di mandorle, vaniglia, cacao, scorza di limone. Mi sembrava di vivere ”in una casa di zucchero”. Preparava abbondanti quantità di biscotti e li conservava nel congelatore per gli ospiti fortunati. Il gigante congelatore era pieno di mostaccioli, amaretti, pesche e anche tante varietà di torte. Oggigiorno i biscotti hanno conquistato il mondo al plurale, giustamente. Ma se ne ordini solo 1, e non so come fai, è un sostantivo maschile singolare ”un biscotto”, mentre il plurale è “biscotti”. Mi sembra comunque tenero sentire qualcuno ordinare i “biscottis”.

Biscotti bring back childhood memories of when my mom would magically “sfornare” /bake endless trays of biscotti in just a couple of hours. The house would be filled with the sweet smell of almonds, vanilla, cacao, lemon zest. I felt like I was living “in una casa di zucchero”. She used to make copious amounts of biscotti and treasure them in the freezer for lucky guests. The giant freezer was packed with mostaccioli, amaretti, pesche, and a variety of cakes, too. Nowadays, biscotti, not biscottis, have taken over the world in their plural form, rightfully so. But if you order just 1, and I don’t know how you do it, it’s a singular masculine noun “un biscotto”, while the plural is “biscotti”. I still think it’s endearing when I hear someone order “a biscottis.”

2. Il gelato

Tutti amano il gelato e molti vogliono provarlo anche se non sanno cosa sia. Come la signora che ho visto una volta precipitarsi in un Caffè/bar a Little Italy in College Street a Toronto chiedendo al barista se poteva avere un “gelaro” apparendo perplessa non sapendo in cosa si stesse cacciando – sicuramente qualcosa di appetitoso secondo i racconti che l’avevano portata lì in primo luogo. Il barista sorrise indicando l’affare misterioso proprio di fronte a lei e disse “…è gelato!” Il gelato più amato al mondo. In italiano la “t” non si pronuncia come una “r”. Assicurati di pronunciare la “t” con la lingua premuta contro la parte posteriore dei denti anteriori in modo da poter essere serviti senza indugio questa prelibatezza italiana congelata!

Everybody loves gelato and many want to try it even if they don’t know what it is. Like the lady who once rushed into a Cafe’ in Little Italy on College Street in Toronto asking the barista if she could have a “gelaro” appearing puzzled and not knowing what she was getting herself into – surely something yummy according to the recounts that led her there in the first place. The barista grinned indicating right in front of her and said “..it’s ice-cream!” The most loved ice-cream in the world, il gelato. The t is not pronounced as an r in Italian. Be sure to voice the t with your tongue against the back of your front teeth so you can be served this frozen Italian delicacy without delay!

3. Il latte

Latte significa latte in italiano, quindi se ordini un “latte” in Italia, ti verrà servito un bicchiere di latte. Se chiedi un “grande” (stile Starbucks), riceverai un grande bicchiere di latte semplicemente! Ma se ci vuoi davvero del caffè dentro, dovrai chiedere un caffè latte, che significa caffè con latte. Inoltre, il mio consiglio, ogni volta che ordini qualsiasi tipo di cibo in Italia di cui non sei sicuro/a, scegli quello “piccolo” per evitare grandi sorprese!

Latte means milk, so if you order a “latte” in Italy, you’ll be served a glass of milk, un bicchiere di latte. If you ask for a “grande” (Starbucks style), you’ll get a big glass of plain milk! But if you actually want some coffee in it, you really want to ask for un caffè latte, which means milk coffee. My advice is that whenever you’re ordering any kind of food in Italy that you’re unsure of, just go for piccolo “small” to avoid big surprises!

4. Il peperone

Questo è stato in realtà l’ostacolo più grande per me all’estero perché non mangio carne. In italiano il peperone è l’ortaggio. Quindi in Italia se chiedi il peperone è esattamente quello che otterrai, sicuramente non le fette di salame. Mentre invece il pepperoni, con la doppia p, è una varietà americana di salame. In italiano si chiama semplicemente salame e basta chiedere quello.
Allora, pizza con salame o pizza con peperoni?

This was actually the biggest hurdle for me abroad as I don’t eat meat. In Italian il peperone is the vegetable, the bell pepper. So in Italy if you ask for peperone then that’s exactly what you’ll get, definitely not salami slices. While on the other hand pepperoni, with a double p, is an American variety of salami. In Italian it’s simply called salame and just ask for that.
So, pizza con salame or pizza con peperoni?

5. La bruschetta

Che buona la bruschetta! Il problema è che se la pronunci nello stile inglese “brushera” i camerieri italiani in Italia saranno nel pallone! Ovviamente le tre lettere sch sono spesso pronunciate male. Ma se le pronunci bene potrai ordinare la bruschetta anche in Italia. Tecnicamente pronuncia la -s (togli il suono “sh” inglese) e pronuncia “ch” che in italiano è come la “c” di cat o la “k” di kite, e otterrete “brusketta”. E infine la doppia “t”… rendila forte, con la lingua contro i denti anteriori, e dimostra con forza che ci tieni davvero!

Che buona la bruschetta! The problem is that if you pronounce it English style “brushera” Italian waiters in Italy will be clueless! Of course thethree letters sch are often mispronounced. But if you pronounce it right you’ll be able to order la bruschetta in Italy, too. Technically you pronounce the -s (remove the “sh” sound) and pronounce “ch” which in Italian is like the “c” in cat or the “k” in kite, and you’ll get “brusketta”. And finally the double “t”… make it strong, tongue against your front teeth, and show that you really mean it!

6. Pronto vs presto

La parola “pronto” ha un altro cugino italiano che molti ignorano, ed è presto. Oggigiorno ”pronto” è usato per significare essere preparato, disposto, mentre presto significa fra breve o rapidamente! “Sono pronto/a.” Anche quando rispondi al telefono “Pronto, chi parla?” Presto è un altro paio di maniche, per esempio “Arrivo presto.”
Quindi, Sei pronto/a per andare in Italia presto?

The word “pronto” has another Italian cousin that many ignore, and that’s presto. Nowadays ”pronto” is used to mean ready and presto means soon! “Sono pronto/a” – I’m ready! Also when you answer the phone “Pronto, chi parla?” Presto has another pair of sleeves, for example “Arrivo presto.” – I’ll be there soon!
So, Sei pronto/a per andare in Italia presto?

7. Il problema

Penso che le pubblicità americane abbiano propagato l’errore ”No problemo!”. Si dice “nessun problema”. Le regole grammaticali impongono che i nomi maschili debbano terminare in -o e i nomi femminili in -a. Tuttavia, sono sicura che ormai saprai che in italiano ci sono eccezioni alla maggior parte delle regole ed eccone una. Sebbene la maggior parte dei nomi che terminano in -a siano femminili, ci sono alcuni nomi di origine greca che terminano con il suffisso -ma, che sono ancora maschili nonostante l’ingannevole desinenza -a ed è richiesto l’articolo maschile “il”. Quindi se lo desideri dai pure la colpa di questa eccezione al greco!

I think American commercials have propagated the ”No problemo!” mistake. The proper translation of “nessun problema” is “il problema”. Grammar rules dictate that masculine nouns must end in -o and feminine nouns must end in -a. However, I’m sure you know by now that in Italian there are exceptions to most rules and this is one of them. Although most nouns ending in -a are feminine, there are some nouns of Greek origin ending with the suffixe -ma, which are still masculine despite the deceiving -a ending and the masculine article “il” is required. So go ahead and blame this one on the Greek if wish!

8. Il cannolo / i cannoli

Ahimè, il cannolo proprio come il biscotto rientra nella categoria degli errori col doppio plurale. Il plurale in italiano differisce dalle altre lingue, in quanto non usa la -s, e invece si modifica la vocale che termina la parola: la -o maschile diventa -i e la -a femminile diventa -e. È comprensibile questo errore dato che i cannoli sono così buoni che vorresti moltiplicarli all’infinito chiamandoli cannolis al plurale, ma la grammatica ha i suoi limiti, per fortuna!

Alas, cannolo just like biscotto falls into the double plural mistake category. Pluralizing in italian differs from other languages, as it doesn’t use an -s, instead you modify the vowel at the end: masculine -o becomes -i and femminine -a becomes -e. This mistake is understandable since cannoli are so good you’d like to multiply them infinitely calling them cannolis in the plural form, but grammar has it’s limits, luckily!

Potrebbero esserci altre parole da aggiungere a questa lista, fammi sapere nei commenti se ne hai sentite altre che vengono spesso sbagliate!

There may be more words to add to this list, let me know in the comments if you’ve heard of any other words that are often mistaken!

A presto!

Mirella


Free stay in exchange for a book | In Macchiagodena, a village in Molise

Regala un libro. Soggiorni gratis a Macchiagodena, un borgo Molisano

L’idea per rilanciare turismo e cultura e riscoprire la lentezza nasce nel comune di Macchiagodena, un borgo del Molise, in provincia di Isernia. Basterà pagare consegnando un libro, magari il proprio preferito, per ricevere in cambio soggiorni gratis. Il comune mette a disposizione stanza in Bed and Breakfast e Agriturismi. Qualsiasi tipo di volume è valido! Un romanzo, un libro di poesie, un libro per bambini…

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Virtual travel in Trentino-Alto Adige – Travelling in Italy

Un viaggio virtuale in Trentino-Alto Adige

Lago di Garda – foto di Egle Sidaraviciute

Arriva la primavera, allora continuiamo i nostri viaggio virtuali.
Dalla Campania questa volta andiamo in Trentino- Alto Adige. Uno dei miei viaggi scolastici preferiti alle superiori fu proprio in questa regione montuosa in cui si parla anche il tedesco, lingua della quale ero appassionata. Infatti era una delle mie materie preferite a scuola.

E’ affascinante vedere convivere in questa regione italiana 3 lingue diverse con le loro rispettive tradizioni.

Spring is coming, so let’s continue our virtual trips.
From the Campania region this time we’re going to Trentino-Alto Adige. One of my favorite school trips in high school was to this mountainous region where German is also spoken, a language I was passionate about. In fact it was one of my favorite subjects at school.

It’s fascinating to see 3 different languages and their respective traditions coexist in this Italian region.

Buon viaggio!

L’Alto Adige: uno dei posti più belli al Mondo

L’ Alto Adige: one of the most beautiful places in the world

Una panoramica della regione da togliere il fiato che ti trasporta da valli e vette.

A breathtaking overview of the region that transports you from valleys and peaks.

La regione del Trentino-Alto Adige – un po’ di geografia

The Trentino-Alto Adige region – a bit of geography

Una lezione di geografia in cui impariamo delle sue caratteristiche morfologiche e delle sue straordinarie bellezze.

A geography lesson in which we learn about its morphological characteristics and its extraordinary beauties.

Alto Adige – La vita nel gioiello della natura – Parte 1/2

Alto Adige – Life in the jewel of nature – Part 1/2

Viaggiamo nella regione più montuosa d’Italia e scopriamo immensi scenari di paesaggi dove si nascondono tesori, sconosciuti alla maggior parte della gente. È lo spazio vitale tra le minacciose vette delle Dolomiti e le regioni mediterranee della Bassa Atesina. I luoghi di culto dimenticati rispecchiano la complessa cultura ladina. Sono messi in mostra con gran cura e con atteggiamento critico i gioielli della natura altoatesina ed i permanenti conflitti fra tradizioni e nuove tendenze.

Let’s travel to the most mountainous region of Italy and discover immense sceneries of landscapes where treasures are hidden, unknown to most of the people. It’s the living space between the threatening peaks of the Dolomites and the Mediterranean regions of Bassa Atesina. The forgotten places of worship reflect the complex Ladin culture. The jewels of South Tyrolean nature and the permanent conflicts between traditions and new trends are displayed with great care and with a critical attitude.

Tre italiani a Bolzano

Three Italian in Bolzano

Storie di gente che rispecchiano l’arte di vivere di tedeschi e italiani nella capitale altoatesina.

Stories of people that reflect the art of living of Germans and Italians in the South Tyrolean capital.

Trento -una passeggiata in città

Trento – a stroll around the city

Leggi qui la storia di Curon, il paese sommerso / Read here the story of Curon, the submerged village

Campitello di Fassa – foto di Mike Kienle

Altri viaggi virtuali/ more virtual trips:


Continue reading “Virtual travel in Trentino-Alto Adige – Travelling in Italy”

Un viaggio virtuale in Campania – Travelling to Campania

A virtual trip in Campania

Procida
Il nostro prossimo viaggio virtuale è in Campania, la regione famosa per la pizza autentica. Le localita piu’ conossciute sono la Costa Amalfitana, Sorrento, Ravello e Positano.

Sai che Procida, un’isola fiabesca nel comune di Napoli, è stata proclamata Capitale della Cultura del 2022? Tanti eventi culturali ci attendono.   Quindi impariamone di più e prepariamoci a salpare il mare l’anno prossimo!

Our next virtual trip is to Campania, the region famous for authentic pizza. The most well-known locations are the Amalfi Coast, Sorrento, Ravello e Positano.

Did you know that Procida, a fairytale island in the municipality of Naples, has been proclaimed the Capital of Culture of 2022? Many cultural events await us. So learn more and get ready to set sail next year!

Campania tra storia, arte e bellezze

Campania between history, art and beauty

La regione Campana – un po’ di geografia

The Campania region – a bit of geography

Vediamo le sue caratteristiche e delle sue straordinarie bellezze. Bisogna precisare che il Vesuvio è un vulcano attivo!

It should be noted that Vesuvius is an active volcano!Let’s see its characteristics and its extraordinary beauties.

Procida – la più piccola isola del Golfo di Napoli

Procida – the smallest island in the Gulf of Naples

Procida, detta la perla del Golfo di Napoli, ha un atmosfera da sogno e magia in un luogo fatto di colori e di splendida natura. Meravigliosi tesori si nascondono nell’affascinante Isola di Procida, la più piccola del Golfo di Napoli nata, secondo la mitologia, dalla battaglia tra Zeus e i Giganti.

Elsa Morante ne “L’isola di Arturo” l’ha descritta con un’aura di mistero. E’ stata premiata per la sua bellezza, la sua storia e la sua natura. La prima volta che un’isola si aggiudica questo titolo. La bella notizia ha riempito di orgoglio gli abitanti e tutti i campani. La vittoria del riconoscimento di Capitale Italiana della cultura è una grande opportunità per qualsiasi città/isola italiana, poichè il MiBact (ministero dei beni culturali) assegna 1 milione di euro a chi vince il riconoscimento, in modo da preparare per l’anno successivo, eventi, manifestazioni e programmi culturali con cui sviluppare e rilanciare la propria visibilità. Quindi il prossimo anno Procida ci stupirà con tanti progetti culturali.

Procida, the pearl of the Gulf of Naples, has a dreamy and magical atmosphere in a place made of colors and beautiful nature. Wonderful treasures are hidden on the fascinating island of Procida, the smallest in the Gulf of Naples born, according to mythology, from the battle between Zeus and the Giants.
Elsa Morante in “The Island of Arturo” described it with an aura of mystery. It was awarded for its beauty, its history and its nature. The first time an island has won this title. The good news filled the inhabitants of the island and Campania with pride. The victory of the recognition of the Italian Capital of Culture is a great opportunity for any Italian city/island, as the MiBact (ministry of cultural heritage) assigns 1 million euros to those who win the recognition, in order to prepare for the following year, events, manifestations and cultural programs, with which to develop and relaunch their visibility, So next year Procida will amaze us with many cultural projects.

La Reggia di Caserta, l’ottava meraviglia

La Reggia di Caserta, the eighth wonder

La reggia di Caserta è uno storico palazzo reale, con parco annesso, situata a Caserta. E’ la residenza reale più grande al mondo per volume. Commissionata nel XVIII secolo da Carlo di Borbone, re di Napoli e di Sicilia, su progetto di Luigi Vanvitelli, occupa un’area di 47 000 m² e, con oltre 1 000 000 m³.

The Royal Palace of Caserta is a historic royal palace, with an adjoining park, located in Caserta. It is the largest royal residence in the world by volume. Commissioned in the 18th century by Charles of Bourbon, king of Naples and Sicily, based on a project by Luigi Vanvitelli, it occupies an area of 47,000 m² and, with over 1,000,000 m³.

Pompeii – l’ultimo giorno

Pompeii – the last day

Pompei è un vasto sito archeologico della regione Campania. Un tempo fiorente e sofisticata città romana, Pompei fu sepolta sotto metri di cenere e pomice dalla catastrofica eruzione del Monte Vesuvio nel 79 d.C. Non lontano dalla costa del Golfo di Napoli, le rovine di questo sito archeologico possono essere esplorate liberamente dai visitatori.

Pompeii is a vast archaeological site in the Campania region. Once a thriving and sophisticated Roman city, Pompeii was buried under meters of ash and pumice from the catastrophic eruption of Mount Vesuvius in 79 AD. Not far from the coast of the Gulf of Naples, the ruins of this archaeological site can be freely explored by visitors.


Italian tongue twisters based on sentence symmetry | Scioglilingua basati su una simmetria della frase

Tongue twisters based on sentence symmetry

(English follows)

Dopo la prima lista di scioglilingua basati sui numeri, la categoria di oggi include 7 divertenti scioglilingua basati sulla simmetria della frase.

Cerca di ripetere ogni scioglilingua almeno 4 volte. Buon divertimento!

After the first list of number-based tongue twisters, today’s category includes 7 fun tongue twisters based on sentence symmetry. Try to repeat each tongue twister at least 4 times. Have fun!

1. Tre tigri contro tre tigri.

2. Andavo a Lione cogliendo cotone, tornavo correndo cotone cogliendo.

3. Figlia, sfoglia la foglia sfoglia la foglia, figlia.

4. Il Papa pesa e pesta il pepe a Pisa, Pisa pesa e pesta il pepe al Papa.

5. Al solstizio il Sol sta, sol stando; sol stando il Sol sta al solstizio!

6. Scopo la casa, la scopa si sciupa; ma, se non scopo sciupando la scopa, la mia casetta con cosa la scopo?

7. Porte aperte per chi porta; chi non porta parta, pur che non importa aprir la porta.


Un viaggio virtuale in Valle d’Aosta

A virtual trip in Valle d’Aosta

In Italia il mese di marzo è il tempo delle gite scolastiche, una pausa dagli studi in cui gli studenti italiani hanno la fortuna di esplorare la storia e la bellezza che li circonda. Sono grata ai miei genitori che mi hanno sempre permesso di parteciparvi. Una delle destinazioni più memorabili fu la Valle d’Aosta quando avevo 15 anni.

Ricordo l’emozione e l’incanto nel vedere i suoi paesaggi mozzafiato costellati da castelli meravigliosi. Con i compagni di scuola si faceva a gara a chi ne contava di più.

La Valle d’Aosta a differenza di molte altre regioni italiane gode di un turismo soprattutto italiano nel periodo sciistico.
Fammi sapere nei commenti se ci sei stata/o o se ti piacerebbe andarci!
Buon Viaggio!

In Italy, March is the time for school trips, a break from studies in which Italian students are lucky enough to explore the history and beauty that surrounds them. I am grateful to my parents who have always allowed me to participate. One of the most memorable destinations was the Aosta Valley when I was 15.
I remember the emotion and the enchantment of seeing its breathtaking landscapes dotted with wonderful castles. With my schoolmates, we’d competed to see who counted the most castles. Valle d’Aosta, unlike many other regions, enjoys mainly Italian tourism during the skiing period.
Let me know in the comments if you’ve been there or if you’d like to go! Buon Viaggio!

Valle d’Aosta | Montagne e castelli

Aosta Valley: Mountains And Castles

Un video aereo con drone della regione Valle d’Aosta, nel Nord Italia. Caratterizzato dal Castello di Graines in Val d’Ayas, situato nei pressi dell’omonimo paese nei pressi di Brusson.
Segue il Santuario della Madonna della Neve di Machaby, che si trova a 696 metri di altezza, nella valle di Machaby e poco distante dal centro di Arnad, in una splendida posizione tra le boschi di castagno.
Il prossimo è il Castello superiore di Arnad. Situato in una posizione dominante il villaggio, sul lato della valle di Machaby, il castello è attualmente in rovina.
Il prossimo punto di interesse è il famoso Castello di Bard, noto anche per la Fortezza dell’Hydra in Marvel’s Avengers, situato nella storica via che controlla il passo tra Italia e Francia in Valle d’Aosta (nord-ovest dell’Italia).
Infine, il Castello di Verres, fortificata nel XIV secolo nel sud della Valle d’Aosta. È stato definito uno degli edifici più imponenti del Medioevo della zona. Costruito come fortezza militare da Yblet de Challant nel XIV secolo, fu uno dei primi esempi di castello costruito come un’unica struttura piuttosto che come una serie di edifici racchiusi in una cinta muraria.

A cinematic aerial drone video of the Valle d’Aosta (Aosta Valley) region, in Northern Italy. Featuring the Castle of Graines in Val d’Ayas, located near the village with the same name near Brusson.The video is followed by the Shrine of the Madonna della Neve of Machaby (Madonna of the snow), which is located at a height of 696 metres, in the Machaby valley and not far from the centre of Arnad, in a splendid position among the chestnut forests.
Next is the Castello superiore di Arnad (Arnad’s superior castle). Situated in a position dominating the village, on the side of the Machaby valley, the castle is at present in ruins. 
The next point of interest shown is the famous Castello di Bard (Bard’s castle), also known for the Hydra Fortress in Marvel’s Avengers. It is situated in the historic route that controls the pass between Italy and France in the Aosta Valley (northwest of Italy).
Lastly, the Verres Castle (Castello di Verrès) is a fortified 14th-century fortress in the lower Aosta Valley. It has been called one of the most impressive buildings from the Middle Ages in the area. Built as a military fortress by Yblet de Challant in the fourteenth century, it was one of the first examples of a castle constructed as a single structure rather than as a series of buildings enclosed in a circuit wall.

La geografia della Valle d’Aosta in due minuti

The geography of Valle d’Aosta in two minutes

La geografia della Valle d’Aosta attraverso un utile tutorial nel quale lo studente sarà partecipe della costruzione modulare della regione con i suoi elementi.

The geography of the Aosta Valley through a useful tutorial in which the student participates in the modular construction of the region with its elements.

Valle d’Aosta, terra di castelli – versione completa

Valle d’Aosta, land of castles – full version

Panoramica completa dei castelli visitabili in Valle d’Aosta, corredata da interessanti spiegazioni storiche.

Complete overview of the castles that can be visited in Valle d’Aosta, accompanied by interesting historical explanations.

Valle d’Aosta, la strada è scavata tra muri di neve record

Valle d’Aosta, the road is carved between walls of record snow

Una massiccia nevicata nel dicembre del 2018 con muri di neve alti fino a 10 metri sulla strada che collega Italia e Francia attraverso il passo del Piccolo San Bernardo.
La Thuile, Porta Littoria durante il fascismo dal 1939 al 1946, è un comune italiano situato nel vallone di La Thuile, valle laterale della Valle d’Aosta. È il comune più occidentale della regione Valle d’Aosta ed è una rinomata stazione turistica invernale.

A massive snowfall in December 2018 with snow walls up to 10 meters high on the road connecting Italy and France via the Piccolo San Bernardo pass. La Thuile, Porta Littoria during fascism from 1939 to 1946, is an Italian town located in the La Thuile valley, a side valley of the Aosta Valley. It is the westernmost town in the Aosta Valley region and is a renowned winter tourist resort.

The castles, history and geography of Valle d'Aosta in Italy.
Castello di Bard, Valle d’Aosta

Scioglilingua basati sui numeri

Tongue twisters based on numbers

(English follows)

9 divertenti scioglilingua per allenare la lingua e la pronuncia italiana.

Infatti, gli scioglilingua, detti anche scioglilingue, sono delle frasi che mettono in difficoltà intenzionalmente la nostra capacità di pronunciarle. Con la pratica migliorano la dizione e le abilità oratorie.

Il bello degli scioglilingua è sfidare sè stessi a pronunciarli il più velocemente possibile senza fare errori… ma il divertimento sta proprio quando si inciampa e ci si aggroviglia tra le parole.

Questa prima lista comprende gli scioglilingua basati sui numeri, ma ne seguiranno altre categorie nelle prossime settimane per occupare la lingua e  non solo mangiare. 🙂

Dai, prova anche tu da solo o insieme ai tuoi amici via zoom…

9 fun tongue twisters to train the Italian language and pronunciation.

In fact, tongue twisters, are phrases that intentionally challenge our ability to pronounce them. With practice they improve diction and speaking skills.

The beauty of tongue twisters is to challenge yourself to pronounce them as quickly as possible without making mistakes … but the fun is when you stumble and get tangled in words.

This first list includes number-based tongue twisters, but other categories will follow in the coming weeks to occupy the tongue and not just eat. 🙂

Come on, try it yourself or with your friends via zoom …

1. Due tazze strette in due strette tazze

2. Tre stecchi secchi in tre strette tasche stanno.

3. Tre fiaschi stretti stan dentro tre stretti fiaschi, ed ogni fiasco stretto sta dentro lo stretto fiasco.

4. Tré tozzi di pan secco in tré strette tasche stanno in tré strette tasche stan tré tozzi di pan secco

5. Sopra quattro rossi sassi quattro grossi gatti rossi.

6. Sette zucche secche e storte stanno strette dentro al sacco

7. Stanno stretti sotto i letti sette spettri a denti stretti.

8. Nove navi nuove navigavano.

9. Nell’anfratto della grotta trentatré gretti gatti si grattano

Clicca sui seguenti link per esercitarti con alcuni degli scioglilingua italiani più famosi / Click on the following links to practice some of the most popular Italian tongue twisters:


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